Castello di Brolio
Castello di Brolio

Il Castello di Brolio, si trova sulla sommità di una collina, a circa 530 metri slm. Le prime notizie del castello risalgono all’XI secolo. Le mura circondano il castello per una lunghezza di 450metri ed un altezza di circa 14 metri, è presente un camminamento. Si raggiunge facilmente da Siena via Castelnuovo Berardenga oppure dall’uscita ‘Valdarno’ della A1 seguendo la SS408 fino al bivio con la SS484.

Castello di Brolio

Il suo ruolo nella storia iniziò ad essere rilevante a partire dal XII° secolo, quando divvenne di proprietà della famiglia dei Ricasoli da Cacchiano, ai quali ancora oggi appartiene. Il castello sorge è circonado da vigneti, dai quali la famiglia Ricasoli produce il loro famoso vino. Infatti, il vino è posto ad invecchiare nelle cantine all’interno delle possenti mura.

Castello di Brolio

Pur essendo privato il castello è visitabile, ad eccezione del palazzo. E’ possibile compiere per intero il giro degli spalti, dai quali si hanno splendide viste sulla zona del Chianti.

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interno del castello

Nel 1995 nel Castello di Brolio fu girato il film Io ballo da sola di Bertolucci. “Una ragazza americana di 19 anni, Lucy, viene mandata dal padre vedovo, a stare da una coppia di amici di famiglia in una casa colonica nelle colline intorno a Siena. Lucy turberà la tranquilla vita della comunità, il suo soggiorno in Toscana sarà una sorta di percorso iniziatico che la trasforma da adolescente in donna.”

Il Castello di Brolio le guerre

mura di cinta del castello

Nonostante la vicinanza a Siena, che dista circa 20 chilometri, la tenuta di Brolio è sempre stata legata a Firenze. Per i fiorentini era un avamposto strategico nella difesa del territorio. Per questo motivo, ha subito molti assedi e distruzioni e di conseguenza è stato più volte ricostruito seguendo lo stile dell’epoca.

vista panoramica sulla tenuta

Il Castello, ha subito l’ultimo attacco durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, come si vede dagli evidenti segni sulla facciata.

torre del castello

Il Castello di Brolio, che vediamo oggi è frutto della ricostruzione voluta da Bettino Ricasoli nell’Ottocento, secondo il gusto medievale dell’epoca. Sono molto splendidi e suggestivi i giardini all’italiana, con le loro forme geometriche. La tenuta è immersa nel parco romantico che circonda il castello. La nascita del parco, avvenuta all’inizio dell’ottocento, con il nome di “Bosco Romantico“, è contemporanea alla realizzazione del viale di accesso al castello. Suggerisco di lasciare l’auto nel parcheggio in basso e godersi della bellissima passeggiata immersi nel verde.

Cappella di San Jacopo

All’interno del Castello si può visitare la Cappella di San Jacopo con la cripta di famiglia. Rinnavata nel 1867, ha la facciata a capanna preceduta da una doppia scala in pietra. La lunetta del portale è ornata da un mosaico raffigurante il santo titolare. Infatti nella cripta sono sepolti i membri della famiglia Ricasoli. La zona dell’altare è ornata di mosaici con l’Annunciazione e due storie di Cristo. Queste opere sono stste realizzate nel 1878.

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Vista panoramica sulle tenute Ricasoli

Ricasoli è l’azienda più rappresentativa del territorio del Chianti Classico. Tra morbide colline, valli vellutate e fitti boschi di querce e castagni, in una successione continua di colori e sfumature intorno al Castello di Brolio.

Castello di Brolio

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