San Gimignano case torri
San Gimignano case torri

Da qualunque luogo si arrivi, San Gimignano svetta sulla collina con le sue numerose case torri. Ancora oggi se ne contano tredici. Le prime torri nascono isolate, in un contesto ben diverso da quello che vediamo oggi. Diverso era soprattutto il modo in cui si viveva nella torre. L’interno delle case torri era piccolo, in genere un metro per due, poche le aperture, mentre lo spessore delle mura, di circa due metri, garantiva fresco in estate e caldo in inverno.

San Gimignano case torri

La casa torre, nell’epoca medievale, era il massimo simbolo di potenza, soprattutto per il fatto che il processo costruttivo non era certo semplice o economico e potevano permettersi soltanto le famiglie più ricche, dedite all’attività mercantile.

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Una guida per San Gimignano. Musei civici, palazzo comunale, pinacoteca, torre Grossa. l leggendario profilo di San Gimignano fa da cornice naturale alla visita dei Musei Civici che ne raccolgono le testimonianze storiche più significative. Il Palazzo Comunale, sede della Pinacoteca e tuttora cuore pulsante della vita cittadina. Il palazzo domina, con la sua Torre Grossa, la maestosa scenografia di piazza Duomo. Infatti, con le sue affascinanti sale che ospitano alcuni capolavori della scuola senese e fiorentina. L’itinerario museale permette di ammirare famosi cicli di affreschi trecenteschi, ma anche preziose tavole rinascimentali, come quelle di Benozzo Gozzoli e Pinturicchio, passando per testimonianze uniche della scultura e delle arti decorative. Chiude la visita l’incantevole panorama dalla Torre, edificata fra il 1300 e il 1308, dalla quale lo sguardo si apre al paesaggio circostante fino alle Alpi Apuane.

San Gimignano con le caratteristiche Case Torri

San Gimignano case torri

Al piano terreno vi erano le botteghe, al primo piano le camere e, più in alto, la cucina. La disposizione degli ambienti, seguendo le più elementari regole della sicurezza, poneva la cucina, dove si accendeva il fuoco, al piano abitato più alto, in modo da poter fuggire dalla torre in caso di incendi fortuiti. Durante il XII secolo le trasformazioni che interessano l’edilizia sono finalizzate ad un miglioramento della vita quotidiana e, oltre alle case torri dello stesso schema, si costruiscono anche edifici di minor altezza già definibili palazzi.

San Gimignano

San Gimignano con le caratteristiche case torri. Dalla metà dello stesso secolo, intanto, compare l’uso del mattone, con il quale si cominciano a costruire interi edifici o vaste porzioni di fabbricati. Alla metà del Duecento le case torri non si costruiscono più, mentre i palazzi risultano edificati secondo le tecniche più aggiornate e i gusti in voga nel periodo. È proprio a partire dalla metà di questo secolo che i centri, come Firenze, Siena, Pisa o Lucca, definiscono alcuni caratteri architettonici peculiari e diversi per ogni città.

Pistilli di Zafferano biologico di San Gimignano

Pistilli di Zafferano biologico BIOLOGICI E CRUDI: due certificazioni che sono ormai diventate un marchio di fabbrica. Questi pistilli di zafferano provengono da coltivazioni naturali, che non fanno uso di sostanze chimiche, e sono crudi garantiti, ossia, dopo la raccolta, non subiscono trattamenti termici.

San Gimignano e le case torri

San Gimignano case torri

San Gimignano, ha un’architettura eclettica, in cui si fondono gli stili delle diverse città con cui il comune viene in contatto. La crescita economica, architettonica e culturale di San Gimignano, però, termina alla metà del Trecento, quando il comune diventa suddito di Firenze e le pestilenze e le carestie, decimano la popolazione.

Vi consiglio la Vernaccia di San Gimignano

Vernaccia di San Gimignano

Toscolo Vernaccia di San Gimignano – DOCG Il marchio Toscalo, è nato nel 1988 con il prezioso supporto di un grandissimo enologo: Franco Bernabei. La cantina Toscolo ha raccolto molti consensi fra i più autorevoli al mondo. Il nome stesso è un omaggio alla Toscana: una parola italiana del Rinascimento, significa “ragazzo toscano”. Ecco dunque presentarsi al mercato italiano questo spaccato di Toscana reduce dal favore di mercati che vanno da Tokyo a San Francisco.

San Gimignano case torri

San Gimignano post-medievale è dunque una terra spopolata e in decadenza e l’evidente degrado vede crollare le torri e rovinare i palazzi. Dal degrado e abbandono dei secoli successivi esce soltanto in tempi recenti, quando comincia a riscoprire la sua bellezza. La sua importanza culturale, con la capacità di tutelare le sue opere tanto da essere stata dichiarata dall’UNESCO “patrimonio mondiale dell’umanità”.

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Vernaccia di San Gimignano DOCG Cantina Gattavecchi Comune di San Gimignano. Vernaccia di San Gimignano 100%. Di colore paglierino con riflessi dorati, ha profumo intenso e penetrante, sapore armonico con caratteristico retrogusto di mandorla amara. Ottimo con gli antipasti, risotti, carni bianche e tutti i piatti a base di pesce. Temperatura di servizio 10 – 12°C.

Il cuore del borgo

Casa torre

Il borgo è circondato dalle mura del XIII secolo, il fulcro del suo centro storico è piazza della Cisterna, una piazza triangolare fiancheggiata da case medievali. Già dall’antichità era sede di botteghe e taverne. La piazza, deve il suo attuale nome al pozzo ottagonale, che ne occupa la parte centrale. Fu costruita nel 1273 e successivamente ampliata, nel 1346, dal Podestà Guccio dei Malavolti. Lo stemma del podestà, una scala, è inciso sulla pietra del pozzo. Dal punto di vista architettonico, possiamo ammiare la signorilità delle abitazioni che vi si affacciano ed il fatto che proprio sul suo terreno si innalzino le due torri “gemelle” della famiglia dei ghibellini Salvucci.

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